Chi siamo

La Fondazione Astrid, nata nel 2001 (riconosciuta dal 2009, iscritta al RUNTS dal 2022), riunisce oggi più di 400 accademici, ricercatori ed esperti, specializzati nell’analisi, progettazione e implementazione delle politiche pubbliche, delle riforme istituzionali e amministrative, della regolazione dell’economia, della transizione ecologica,  dell’economia digitale e dei problemi dell’Unione Europea. Tra i suoi aderenti comprende giuristi, economisti, tecnologi, politologi e scienziati della amministrazione, alti funzionari della p.a., amministratori locali, imprenditori e manager.

Astrid opera prevalentemente mediante gruppi di studio o di ricerca che producono ricerche, analisi e proposte collegiali. Le ricerche di Astrid sono svolte con rigore scientifico e con metodo interdisciplinare, intendendo l’approccio interdisciplinare in senso ampio; e dunque in modo da comprendere non solo la collaborazione fra scienziati ed esperti di diverse discipline scientifiche, ma anche il confronto e l’interlocuzione tra il mondo della scienza e della tecnica e quello dei manager impegnati nella gestione e nella innovazione sul campo dei processi produttivi di beni e servizi. Gli studi e le ricerche sono raccolti nella rivista elettronica quindicinale “Astrid Rassegna” e in forma cartacea nelle collane di Astrid pubblicate dagli editori Il Mulino, Egea Bocconi, Passigli, Maggioli, Il Sole 24 Ore.

Astrid organizza inoltre seminari riservati (o, più raramente, aperti al pubblico) e fornisce un quotidiano servizio di documentazione ai suoi soci o abbonati. Il perimetro degli studi e ricerche di Astrid comprende: i problemi della governance democratica della globalizzazione e la riforma delle organizzazioni internazionali; l’Unione Europea, le sue politiche, le sue istituzioni; le trasformazioni dei sistemi politici, le riforme costituzionali ed elettorali e delle istituzioni territoriali; la concorrenza e la regolazione dei mercati; le trasformazioni del mercato del lavoro; la finanza pubblica, le politiche fiscali e di bilancio; i problemi dello sviluppo sostenibile dell’economia e del finanziamento delle imprese; il cambiamento climatico e la transizione energetica; l’economia digitale e la sua regolazione; le infrastrutture sostenibili e il loro finanziamento; la riforma e la digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche, il reclutamento e la riqualificazione del personale, la riforma dei sistemi di valutazione, la semplificazione dei procedimenti; i diritti e le libertà costituzionali e la parità di genere; le politiche per l’istruzione, l’università, la ricerca scientifica, la cultura e i beni culturali.

Nell’ambito di Astrid è attivo dal 2020 il Laboratorio sull’Ecosistema Digitale (LED), che organizza ricerche, seminari e gruppi di studio sull’economia digitale, la sua regolazione, i problemi della trasformazione digitale e l’impatto delle nuove tecnologie sui sistemi economici e sociali.

Astrid vive grazie al lavoro volontario dei propri aderenti; si finanzia con i proventi degli abbonamenti agli studi, ricerche e documenti di Astrid sottoscritti da imprese private, amministrazioni pubbliche, dipartimenti universitari e studi professionali e con i proventi derivanti da convenzioni o contributi per progetti di ricerca.