Corte di Cassazione, Sez. Unite, sentenza del 12 gennaio 2011, n. 503
in materia di lavoro pubblico - dipendenti delle Poste passati alle dipendenze dell'Inpdap - mobilità - giurisdizione A.G.O..

in materia di lavoro pubblico - dipendenti delle Poste passati alle dipendenze dell'Inpdap - mobilità - giurisdizione A.G.O..
in materia di lavoro pubblico - C.R.I. - contratto a tempo determinato - stabilizzazione del rapporto di lavoro - diritto all'assunzione - A.G.O.
in materia di lavoro pubblico - dirigenza medica - demansionamento - valutazione delle prestazioni - danno esistenziale - reizione
d’iniziativa dei senatori Poretti e Perduca - comunicato alla Presidenza il 3 marzo 2011
in materia di lavoro pubblico - dirigenza medica - contratto collettivo di categoria - interpretazione autentica - ripetibilità delle somme indebitamente corrisposte
in materia di lavoro pubblico - MIUR - Nuclei di valutazione - dirigenti scolastici - collegamento fra l'incarico e la funzione dirigenziale ricoperta - compenso e regime di onnicomprensività
in materia di lavoro pubblico - dirigenza Ssn - retribuzione accessoria - principio di parità di trattamento - infondatezza
e degli enti dipendenti. Attribuzioni dell'Avvocatura regionale) - pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 16 aprile 2011, n. 15
in materia di lavoro pubblico (Reg. Calabria - Assunzione di personale sanitario a tempo indet. e a domanda - Contrasto con l'Accordo Gov.-Regione sul piano di rientro sanitario e col principio cost. del concorso pubblico – ill. cost.)
Lettera circolare n. 7 del 2011